Fondo Ristoro Risparmiatori, sabato 25 maggio incontro informativo a Vicenza

 Fondo Ristoro Risparmiatori, sabato 25 maggio incontro informativo a Vicenza

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Dopo l’emanazione del primo decreto attuativo per i ristori ai risparmiatori, rimangono ancora tante incognite che il Governo deve chiarire, per dimostrare che non si tratta solo di propaganda.

Anche se il Ministro dell’Economia Tria ha firmato il primo decreto attuativo del FIR relativo alle banche venete liquidate e alle 4 risolte, sembra essersi aperto solo uno spiraglio per i risparmiatori, che ora devono attendere la definizione delle modalità di presentazione delle istanze, che saranno espresse da una commissione tecnica di nove membri nominata nei prossimi giorni dal MEF.

Appare evidente, purtroppo, che l’iter previsto per i rimborsi presenti già alcuni scogli.

In tal senso sarebbe opportuno che il Governo chiarisse alcuni aspetti. Molte sono ancora le ombre sui provvedimenti adottati e molti i dubbi che assillano i cittadini.

Perché si continua a parlare di automatismi nei ristori quando in tutti i provvedimenti legislativi, a far data dal Decreto Milleproroghe del settembre 2018 ad oggi, compreso l’art. 36 del Decreto Crescita, viene fatto riferimento alla necessità di provare il nesso causale fra condotte e danno subito dal singolo risparmiatore che è logicamente incongruente con eventuali automatismi?

A ciò si aggiunge un interrogativo relativo alla curiosa procedura adottata. La scelta di emanare il Decreto attuativo prima della conversione del Decreto Legge per la crescita del 23 aprile configura un possibile escamotage burocratico: così facendo infatti l’art. 36 del Decreto Crescita non potrà essere modificato senza vanificare il Decreto Ministeriale.

Inoltre, in caso di mancata inclusione dell’art. 36 nella legge di conversione, si assisterebbe ad un nuovo stop ai ristori.

Queste domande devono trovare immediata risposta: non vorremmo, infatti, che l’emanazione del solo primo decreto attuativo, per di più con queste modalità, rischi di essere un mero provvedimento di propaganda politica, privo di reale impatto per le aspettative dei risparmiatori.

A tal proposito la Federconsumatori, sempre a fianco dei cittadini, ha organizzato questo incontro con la cittadinanza affinché possa informare correttamente le persone truffate sulla effettiva portata dei provvedimenti emanati ad oggi.

L’APPUNTAMENTO È PER SABATO 25 MAGGIO 2019 DALLE ORE 09.30 PRESSO LA SALA CINEMA DEL PATRONATO LEONE XIII IN CONTRÀ VITTORIO VENETO,1 A VICENZA.

Interverranno il Presidente Nazionale della Federconsumatori Emilio Viafora e la Presidente Regionale della Federconsumatori Giovanna Capuzzo.

La mobilitazione della Federconsumatori continuerà fino a quando i cittadini truffati non otterranno il giusto ristoro.

Redazione